- Fisiatrica
- Ortopedica
- Flebologica
- Dietologica
La fisiatria è quella branca della medicina che si occupa della diagnosi, terapia e riabilitazione della disabilità conseguente a varie malattie invalidanti.
Si tratta di malattie che comportano una limitazione dell’attività e restrizione della partecipazione alla vita attiva attraverso la riduzione della funzione motoria, cognitiva o emozionale.
L’ortopedia si occupa dello studio della struttura delle funzioni e delle malattie dell’apparato locomotore ed include la traumatologia.
L’attuale ambito d’azione dell’ortopedia comprende:
- Diagnostica e Terapia di una lunga serie di patologie acute, croniche e degenerative, localizzate negli organi di sostegno e movimento: colonna vertebrale, arto superiore (spalla, gomito, mano), arto inferiore (anca, ginocchio, piede e caviglia);
- Traumatologia che, in conseguenza dell’aumentato ritmo di vita, negli ultimi decenni è cresciuta enormemente ed è divenuta parte integrante dell’ortopedia.
In molti dovrebbero sottoporsi a questo controllo preventivo di cui invece purtroppo si parla poco.
La visita flebologica si rivolge a tutti coloro che soffrono di problemi circolatori e di vene varicose, soprattutto a chi ha una predisposizione genetica a questi disturbi o a chi lavora molte ore in piedi.
Durante la prima visita la persona viene analizzata mediante un’approfondita Ecografia (il cosiddetto ECO-COLOR-DOPPLER); sulla base dei risultati della visita flebologica il medico studia la terapia migliore, sia dal punto di vista dell’efficacia che dell’invasività.
La visita Nutrizionistica è una tappa fondamentale per la corretta alimentazione del paziente: vediamo nel dettaglio come si articolano la prima visita e le successive visite di controllo.
Nel corso della prima visita si valutano:
- La storia clinica del paziente e il suo andamento ponderale nel tempo con particolare attenzione alla storia dei suoi precedenti successi o insuccessi di perdita di peso;
- Eventuale terapia farmacologica in corso;
- Anamnesi alimentare: quali sono le preferenze alimentari, come distribuisce i pasti nella giornata, dove li consuma, ecc.;
- Lo stile di vita che conduce il paziente (sedentario o dinamico).
L’esame obiettivo prevede:
- La rilevazione del peso corporeo e dell’altezza, calcolo del BMI per definire il grado di sovrappeso o obesità;
- La rilevazione della pressione arteriosa, esame dell’addome e del sistema cardiopolmonare;
- L’eventuale calcolo del rischio cardiovascolare con misurazione del girovita in cm;
Alla fine della visita viene elaborato uno schema dietetico personalizzato e viene consigliata un’attività fisica moderata che si concorda con il paziente stesso.